Domenica 28 aprile, a meno di un mese dalle elezioni europee, l’Azione Cattolica della diocesi di Albano ha messo al centro del dibattito proprio l’Europa. Presso il salone dell’Associazione Arca Comunità il Chicco, a Ciampino, si è tenuto infatti il secondo incontro del percorso degli esercizi politici. Il titolo della seconda edizione, “Alberto Marvelli, l’impegno politico del dopoguerra. Quali strade per i cattolici nell’Europa politica di oggi?” bene suggerisce il doppio binario, storico e di attualità, che ha caratterizzato il momento di confronto.

Dopo i saluti della Presidente diocesana, Laura Monti, il pomeriggio si è aperto con l’intervento del dott. Andrea Pepe, Dottorando di ricerca in Storia, studi storico-religiosi, presso l'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" e collaboratore dell’Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia, Paolo VI. Nel suo intervento Andrea Pepe ha ripercorso alcuni momenti salienti della vita di Alberto Marvelli attraverso gli scritti del beato, ne ha fornito una cornice storica e ne ha descritto l’impegno politico nelle opere di ricostruzione della città di Rimini nel secondo dopoguerra.

A seguire è intervenuto il dott. Emilio Ciarlo, giurista dalla pluriennale esperienza nel settore delle relazioni e della cooperazione internazionale. Tra le sue esperienze professionali meritano di essere citate quelle di Segretario generale e responsabile del Dipartimento internazionale dei maggiori gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, di Consigliere Politico del Vice Ministro degli Esteri e della Cooperazione e di responsabile delle relazioni esterne dell’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo). Emilio Ciarlo ha tracciato l’evoluzione dell’Unione Europea, dalla sua nascita allo stato attuale. Ha poi presentato le principali famiglie europee, i gruppi ed i partiti che correranno alle prossime elezioni. Infine ha messo a fuoco alcune tra le più importanti sfide dell’Europa di oggi, spronando con forza ognuno dei partecipanti ad essere protagonista di questi processi in atto, secondo le proprie idee e condizioni.

Proprio questo invito è stato forse la migliore conclusione dell’incontro: accettare la sfida ad occuparsi attivamente di Politica, in varie forme ed a vari livelli, è una responsabilità di ogni cristiano e cittadino ed un impegno da portare avanti sempre con maggiore dedizione.

 

Autore: Tommaso Gavi

Foto: Chiara Bruschini