Albano Laziale è una delle città pilota del progetto UrbanWINS, progetto dell’Unione Europea finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020. L’obiettivo del progetto è quello di implementare piani strategici, innovativi e sostenibili per la riduzione e la gestione dei rifiuti in contesti urbani.

Valore aggiunto del progetto è l’approccio partecipativo. Durante le cosiddette Agorà, incontri tra gli stakeholder (portatori di interessi), cittadini, imprenditori, liberi professionisti e mondo dell’associazionismo hanno condiviso le loro opinioni su tematiche riguardanti la gestione del ciclo dei rifiuti. I partecipanti si sono confrontati sulle necessità e le esigenze della città di Albano Laziale ed insieme hanno cercato delle possibili soluzioni.

Tra gli stakeholder, presenti alle varie Agorà, anche l’Azione Cattolica della Parrocchia del Cuore Immacolato della Vergine Maria e alcuni giovani del Gruppo Vicariale di Albano. Attraverso queste realtà locali, l’Azione Cattolica ha contribuito alla riflessione su diversi argomenti tra i quali la possibile creazione di un’offerta verde sul territorio, la necessità di ridurre a monte i rifiuti prodotti e il bisogno di aumentare l’efficienza nell’uso di risorse naturali e dei materiali. Per ognuna delle priorità evidenziate durante le Agorà, i partecipanti hanno analizzato il precedente operato e suggerito nuove azioni da intraprendere per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Personalmente sono stata inserita nel progetto fin dalle prime fasi: aiuto nell’organizzazione delle Agorà, partecipo agli incontri interni dell’Amministrazione e con la Città Metropolitana di Roma Capitale. Inoltre, essendo una collaboratrice del progetto, ho un ruolo di supporto nella stesura del piano strategico.

Questo progetto, che si concluderà nel 2019, per me è stato e sarà un’esperienza davvero importante: l’opportunità di rendere concreto l’invito di Papa Francesco ad essere “chiesa in uscita”. Più volte il Santo Padre ha sottolineato l’importanza di sviluppare un’attenzione particolare per il territorio e avere a cuore il creato che ci circonda. Tematiche, non nuove alla Chiesa, che continuano a suscitare riflessioni e che interpellano in prima persona l’impegno dei laici.

Sara Bernardi

Presidente Parrocchiale del

Cuore Immacolato della Vergine Maria